RELIGIONI E DIRITTO

(prof. Sergio Ferlito)

 

 

       Da quest’anno presso la facoltà di Scienze Politiche un nuovo insegnamento denominato Religioni e diritto. Il corso ha carattere marcatamente interdisciplinare, sia per contenuti, sia sotto il profilo metodologico; il suo obiettivo è quello di porre in evidenza i nessi e le interazioni storiche e strutturali che, in ogni società, collegano le religioni con la dimensione giuspolitica e con l’ordine sociale complessivo.

    Al di là della fede individuale,le religioni costituiscono infatti vasti ambiti concettuali nel cui seno vengono elaborate rappresentazioni totali del mondo, comprensive delle regole normative di coesistenza sociale: persino i sistemi giuridici della laiche democrazie occidentali recano elevati indici di dissimulata presenza del religioso in seno al diritto secolare.

    L’imponenza dei flussi migratori odierni e la conseguente trasformazione delle nostre società pluraliste in società multiculturali e multireligiose, stanno perciò ponendo sotto pressione gli assetti normativi che, in Occidente, hanno neutralizzato il conflitto religioso e che tuttora presiedono alla disciplina giuridica dei comportamenti sociali religiosamente orientati.

    La sfida così lanciata ai sistemi di democrazia liberale richiede dunque la rilettura e il riesame critico di molte categorie giuridiche e concettuali elaborate sullo sfondo di una omogeneità culturale e religiosa oggi messa in discussione dai profondi mutamenti sociali in atto.

    Se l’elaborazione di regole giuridiche capaci di trattare le differenze senza annullarle è la via maestra per governare con successo le attuali società multiculturali, allora l’area tematica religione/diritto costituisce il luogo strategico privilegiato e più efficace dal quale affrontare i complessi problemi sollevati dalla coesistenza delle differenze.

    Coniugare dimensione storica e riflessione giuridica innestandole su tematiche di viva attualità è l’obiettivo del corso.