LA “ MINACCIA” IRAN

LA NOTIZIA VISTA DALLA STAMPA BRITANNICA

 

di Maria Concetta Giaimo

 

 

 The Times del 5 dicembre scrive:“ Il presidente Bush ieri ha insistito che l’Iran rimane una vera minaccia per la pace mondiale, nonostante un rapporto dell’intelligence degli Stati Uniti dichiari che il regime di Theran ha posto fine ai programmi sugli armamenti nucleari da quattro anni. In una conferenza stampa alla Casa Bianca, dove era stato bombardato con domande circa le implicazioni per la sua credibilità, Mr Bush ha detto che lui non aveva visto nulla per cambiare il suo pensiero o la politica di Washington circa le ambizioni nucleari dell’Iran. “L’Iran era pericoloso, l’Iran è pericoloso e sarà pericoloso se hanno le tecnologie necessarie per creare le armi nucleari”, ha detto Bush. Nell’ultima conferenza stampa del 17 ottobre, inoltre, ha affermato che chiunque abbia “interesse per evitare la terza guerra mondiale” dovrebbe sostenere i suoi sforzi ad evitare lo sviluppo delle armi nucleari in Iran: “Ho visto questo rapporto come un segnale d’avvertimento che loro avevano un programma, che loro hanno messo fine al programma”, ha asserito il presidente. Ieri, tuttavia, ha dichiarato di sentirsi ancora tranquillo….poiché ha promesso di non essere “accecato” dalla duplicità iraniana: -Non succederà sotto la mia sorveglianza-ha dichiarato. – Capisco la situazione ma vedo chiaramente il problema-.Dei funzionari a Tel Aviv ieri hanno ricordato il giudizio dell’ intelligence americana, cioè che Theran potrebbe possedere un’arma nucleare per il 2009, dicendo che rimarranno focalizzati nel “peggiore scenario”. Gli Stati Uniti inoltre hanno avuto un’informazioni dall’interrogazione del disertore Ali Rez Asgari, un membro della Guardia Rivoluzionaria che è scomparso recentemente in una visita in Turchia. Mr Bush ha detto di aver saputo qualcosa sul nuovo accertamento solo la scorsa settimana. Ha indicato che  la sua Amministrazione aveva provato a porre fine allo scioglimento della coalizione internazionale che ha costruito contro l’Iran con gli alti funzionari, includendo il Segretario di Stato, Condoleezza Rice, “ lavorando al telefono”.Da come si evice da  “The Irish Times” del 6 dicembre “il Segretario di Stato Condoleeza Rice oggi ha incitato la scettica Russia ad aiutarla a mantenere le pressioni in Iran. Ms Rice, a Bruxelles per un incontro dei ministri della Nato,ha in programma di tenere venerdì un discorso con il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov che ha dichiarato che qualunque nuovo programma di sanzioni  deve tener conto del nuovo rapporto dell’intelligence.- Non vedo  che la NIE cambia il corso di ciò che era in programma- dice Ms Rice che con la Gran Bretagna e la Francia spinge per una terza risoluzione contro l’Iran nel Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.”Come scrive “ The Daily Telegraph” del 6 dicembre “ Il presidente dell’Iran ha annunciato “ vittoria” dopo che il rapporto dell’intellingence dell’ America ha riportato che Theran ha sospeso i programmi sulle armi nucleari. Il presidente Mahmoud ha affermato che l’ultima National intelligence Estimate ha dimostrato che tutte le affermazioni che l’Iran costituisca una minaccia sono “ bugie”.Questa notizia giunge proprio nel momento in cui l’America,Gran Bretagna e Francia stanno cercando di persuadere il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per far approvare una risoluzione per imporre delle nuove sanzioni economiche all’Iran.-Questa è una dichiarazione di vittoria per la nazione Iraniana contro le potenze mondiali al di là dell’emissione nucleare- diceva così mentre convocava una riunione nella provincia di Ilam.Ma la valutazione dell’intelligence, che Mr Ahmadineijad loda,contrasta questa affermazioni e dice che l’Iran ha cercato di costruire una bomba nucleare fino al 2003.Il presidente George Bush sostiene che l’Iran rimane una minaccia e che le NU dovrebbero imporre delle ulteriori sanzioni per aver rifiutato di porre fine all’arricchimento di uranio.Nonostante questo ostinato punto focale su ciò che dice era il pericolo dell’Iran - se loro hanno le tecnologie necessarie per creare la bomba atomica- il linguaggio di Bush suggerisce che qualche prospettiva per gli Stati Uniti di incursioni aeree o per supportare l’azione di Israele è indietreggiata drammaticamente.”

“ The Independent” del 6 dicembre riporta che” il Segretario degli Esteri, David Miliband, ha avuto un incontro a Londra con Segretario degli Esteri cinese, Yang Jiechi, il cui paese era reticente circa le nuove sanzioni persino prima della pubblicazione del National Intelligence Estimate sull’Iran. Il portavoce dell’ufficio degli esteri ha detto che gli Stati Uniti, la Gran Bretagna, la Francia e la Germania hanno anche “ lavorato al telefono” con la Russia e i funzionari cinesi,  sul testo di una bozza di risoluzione che sperano di sottometterla al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite la prossima settimana.Mr Yang dice : - Spero che la situazione nucleare in Iran si risolva in maniera appropriata e attraverso mezzi pacifici e diplomatici- ”. Invece da “ The Finantial Times” sempre del 6 dicembre si evince che “ Il presidente dell’Iran, lunedì ha annunciato ai leaders arabi del Golfo che sta cercando  dei maggiori legami economici e di sicurezza con la regione. Assente da commenti, tuttavia, era proprio il problema che allarma maggiormente il paese, cioè le armi nucleari. Rivolgendosi all’apertura del Consiglio sulla cooperazione del Golfo a Doha, Mrs Ahmadi- Nejad ha proposto un patto di sicurezza regionale, comuni investimenti per i progetti sul gas e sull’olio, commercio  libero e compartecipazione per le conoscenze dell’ Iran “ sull’energie e tecnologia”.- Qualche problema potrebbe capitare in un paese che avrà delle conseguenze negative sulla sicurezza di tutti i paesi- , ha detto.La GCC comprende l’Arabia saudita, gli emirati del Qatar, Oman, Bahrain e il Kuwait, tutti importanti alleati degli USA. Questi si preoccupano sull’influenza dell’Iran sull’ Iraq, il Libano e i territori della Palestina, ma temono anche che qualche confronto militare tra Washington e Tehran potrebbe espandersi ben oltre la fiorente regione. ”