Ogni anno nel mondo si utilizzano 130 milioni di tonnellate di pasta di legno per la produzione di circa 200 milioni di tonnellate di carta e cartoni. Per ottenere tale risultato, occorrono circa 400 milioni di tonnellate di legno, corrispondenti a 500 milioni di alberi alti 20 metri, di circa 30 anni di età. Il fabbisogno mondiale annuale di carta e cartoni provoca, quindi, la distruzione di 3 milioni e mezzo di ettari boschivi, corrispondenti ad una superficie pari a quella delle Regioni Lazio, Umbria e Abruzzo. In linea di massima, pertanto, ogni tonnellata di carta riciclata, evita l’abbattimento di 3 alberi alti 20 metri. In Italia si fa ancora molto poco per il recupero ed il riciclaggio della carta: la raccolta differenziata è pari a circa il 28% del consumo di carta e cartoni contro, ad esempio il 53% dell’Olanda.

Parlare di ambiente e della sua salvaguardia, non basta.

Occorre fare qualcosa di concreto per coinvolgere i giovani e  renderli protagonisti di un progetto che partendo dall’Università, si estenda e determini una presa di coscienza dell’intera società sui drammi dell’ecosistema a livello planetario.

L’Università, interagendo col territorio e le Istituzioni deve promuovere:

Ø       la presa di coscienza del problema rifiuti;

Ø       lo sviluppo di nuove abitudini;

Ø       la capacità di trasmettere agli altri le esperienze positive e le buone prassi.

Partendo da tale consapevolezza, la  Facoltà di Scienze Politiche, su proposta dell’Ufficio Stage, avvia il progetto “RICICLACARTA”. Il fine è quello di educare:

Ø       alla condivisione del principio di responsabilità nei confronti di se stessi, degli altri e del territorio;

Ø       alla consapevolezza della responsabilità nei confronti delle generazioni future;

Ø       alla sensibilizzazione dei giovani per la promozione di comportamenti responsabili per la salvaguardia dell’ambiente, il risparmio di materie prime e di energia, la riduzione dei rifiuti

Ø       allo sviluppo di pratiche virtuose, come quella del riciclo dei rifiuti.

Vogliamo stimolare i giovani e, con il loro sostegno, sollecitare tutti a reagire, a non arrendersi ai catastrofismi, a dare importanza allo spazio in cui si vive, ad acquisire atteggiamenti responsabili che mirano al benessere collettivo, anche nel rispetto dell’utile personale.

Per la realizzazione del progetto ci siamo avvalsi della collaborazione di:

COMUNE DI CATANIA (Direzione Ecologica dell’Assessorato all’Ambiente);

COMIECO (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica),

La PULIGIENICA s.r.l. (Impresa di pulizia che cura la nostra Facoltà grazie anche all’impegno personale dei suoi lavoratori),

GLI STUDENTI coordinati dall’Ufficio Stage della Facoltà che con il loro impegno, il loro entusiasmo, i loro sacrifici, si sono prodigati e si stanno prodigando al massimo affinché ogni cosa sia al posto giusto e abbia la sua giusta e piena funzionalità.

È una iniziativa che non potrà essere abbandonata: dobbiamo riuscirci. Scommettiamo pure sulla possibilità di conseguire, partendo dal riciclo della carta, l’obiettivo di riciclare tutto quanto è riciclabile all’interno del nostro sistema. Saremo vigili e attenti, pronti ad apportare ogni possibile correttivo e ad accogliere ogni opportuno rilievo e consiglio. Tutta la “popolazione universitaria” sarà coinvolta ed il progetto sarà continuamente monitorato e confrontato con l’opinione di coloro che vivono in Facoltà.

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Cubisino Rosario   

D'Asero Giorgia