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Corso di Laurea magistrale in Storia e cultura dei paesi mediterranei

(Classe LM-84)

 

Presentazione del corso


 

Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo:

 

Sulla base della tabella della Classe L-M84 di Storia il corso vuole tracciare un percorso di studi specialistici atti a sintetizzare alcuni elementi utili al dialogo e al confronto nella storia e nella cultura dei paesi mediterranei. Lo storia, cioè l’ elaborazione critica di un lungo passato, può essere strumento di dialogo e cooperazione in questo ambito geografico e contribuire a creare delle specifiche professionalità anche provenienti da luoghi diversi dell’ area mediterranea, nel campo dell’industria turistica e culturale, nel campo della progettazione e riqualificazione del territorio, nella documentazione, archivistica e bibliografia, nella comunicazione.

Per meglio rispondere a queste esigenze di flessibilità senza venire meno alla necessaria specializzazione il Corso si articola in differenti curricula ricavabili tramite la sostituzione a cura dello studente di blocchi di discipline con altre, in modo da assicurare un coerente sviluppo del profilo prescelto.

I laureati del Corso di Laurea in Storia e culture dei paesi mediterranei devono:

possedere avanzate competenze nelle metodologie proprie delle scienze storiche, nonché nelle tecniche di ricerca richiesta per il reperimento, l’analisi, l’utilizzo critico delle fonti;

possedere una conoscenza specifica delle culture e delle civiltà umane, con particolare riferimento ai paesi dell’area mediterranea, nonché delle teorie e delle metodologie delle scienze sociali ed economiche;

possedere una formazione specialistica approfondita degli aspetti salienti della storia contemporanea nelle sue differenti dimensioni, compresa quella di genere, nel quadro di una conoscenza generale della storia mondiale, dalle origini ai giorni nostri;

possedere una autonoma capacità di ricerca nel campo delle scienze storiche;

essere in grado di utilizzare pienamente i principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza;

essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, una lingua dell’Unione Europea oltre l’ italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari.

 

Risultati di apprendimento attesi

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7)

Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)

I frequentanti questo corso di laurea sono studenti che provengono dai corsi triennali o da altre lauree simili, sono pertanto da considerare in possesso di conoscenze disciplinari di base. Il percorso formativo di questo Corso di laurea magistrale è orientato alla conoscenza della storia contemporanea dei paesi dell’ area mediterranea, intesa come storia politica sociale economica e culturale e del territorio. A questa conoscenza contribuiscono discipline politologiche, antropologiche, sociologiche, filosofiche ed economiche, oltre alla geografia. E’ essenziale anche l’attenzione a una dimensione diacronica più profonda, grazie all’archeologia, che qui va intesa come necessità di dotarsi di un corredo di conoscenze relative alle tracce che i territori dei paesi studiati recano; queste sono considerate risorse importanti e in dialogo con il presente per lettura del mondo contemporaneo e per l’individuazione di risorse utili allo sviluppo economico e civile delle comunità. Per questa ragione l’apprendimento non è solo affidato all’uso di manuali e lezioni frontali, ma si basa sullo studio di problemi e sulla individuazione di processi sociali, politici, culturali sotto la guida dei docenti. La didattica è quindi strettamente correlata alla ricerca e ai materiali da essa prodotti, al dibattito tra studiosi. I materiali di studio sono, coerentemente con questi presupposti, scelti tra monografie scientifiche, saggi su riviste specializzate, atti di convegni, materiali in progress. Si pensa così di stimolare le capacità analitiche dello studente e di monitorare con le singole prove d’esame le sue capacità di comprensione. Le capacità di comprensione e il livello di conoscenze sugli argomenti studiati o del problema affrontato, devono essere tali da mettere lo studente in condizione di progettare autonomamente una ricerca o cercare la soluzione al problema preso in esame. Quanto detto concorre a che la prova finale del Corso possa verificare lo sviluppo delle capacità di apprendimento e di autonoma e originale applicazione delle conoscenze acquisite in relazione agli ambiti occupazionali.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

Questa capacità è ottenuta attraverso la didattica e le attività integrative. La didattica del Corso è basata su ricerche in corso, sulla conoscenza del dibattito corrente nelle discipline che lo formano e riguardo ai problemi correnti delle società mediterranee e delle relazioni tra i popoli della regione. Questa capacità viene formata attraverso lo studio sui metodi di raccolta del patrimonio bibliografico e delle fonti specifiche relativamente a problemi storici, politici, culturali, della regione mediterranea;

attraverso la formulazione di ipotesi esplicative di problemi, o ipotesi di progetti di ricerca;

attraverso l’offerta (nell’ambito dei tirocini) di soluzioni e informazioni a coloro che prendono decisioni operative.

Le attività integrative sono interamente dedicate a sviluppare la formazione della capacità di applicare conoscenza e comprensione con la partecipazione a processi decisionali, esecutivi e organizzativi negli ambiti professionali nei quali il laureato dovrà avviarsi al lavoro.

 

Autonomia di giudizio (making judgements)

L’acquisizione delle conoscenze relative alla storia dei paesi dell’area Mediterranea è indirizzata all’ottenimento di una autonomia di giudizio; questa viene stimolata attraverso la didattica partecipativa, che prevede l’assegnazione di compiti specifici agli studenti singolarmente presi o a gruppi: presentazione di temi di studio, fatta oralmente, per iscritto o attraverso supporti multimediali, discussioni programmate, che concorrono alla valutazione in occasione di ogni esame.

 

Abilità comunicative (communication skills)

Lo sviluppo di abilità comunicative è inerente al percorso formativo degli studenti del Corso. Il Corso è in lingua italiana, ma prevede seminari e altre attività, comprese quelle in teledidattica, in lingua inglese e in altre lingue dei paesi mediterranei.

Le abilità comunicative sono formate attraverso la didattica, che prevede presentazioni orali, preparazioni di papers, di power points. La partecipazione a eventi specifici, come convegni, seminari esterni all’ambito della didattica, organizzazione di network sempre sotto la guida di docenti del Corso. Appare necessario per il profilo specifico del Corso che gli studenti sappiano usare tanto i codici linguistici e comunicativi più complessi, adatti al linguaggio scientifico, tanto la loro semplificazione senza banalizzare il contenuto.

 

Capacità di apprendimento (learning skills)

La capacità di apprendimento comprende la capacità di lettura e di comprensione dei testi scientifici; accanto a questa capacità si vuole sviluppare quella di autonomo aggiornamento a fronte della rapida trasformazione della realtà, ma anche la capacità di decodificare fatti e avvenimenti secondo le categorie interpretative della storia e delle discipline che concorrono a creare i laureati nel Corso.

L’insegnamento darà, quindi, a ogni studente padronanza di paradigmi, concetti-chiave, dibattiti teorici e temi focali in ogni disciplina del Corso ed anche capacità di dialogare con altre discipline delle scienze sociali.

 

Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dal corso di laurea sono, con funzioni di elevata responsabilità, in attività connesse ai settori dei servizi e delle iniziative culturali in istituzioni specifiche come Archivi di stato, biblioteche, sovrintendenze, centri culturali, fondazioni; in centri studi e di ricerca, pubblici e privati; in istituzioni governative e locali nei settori dei servizi culturali e del recupero di attività, tradizioni e identità locali anche in relazione alle attività del turismo e della progettazione e valorizzazione del territorio. Il Corso contribuisce a formare, per il tramite di apposite convenzioni i profili di insegnanti di discipline storico filosofiche nelle scuole superiori con particolare attenzione agli scambi tra paesi dell’area mediterranea. Infine prepara esperti nell’editoria specifica e in quella connessa alla diffusione dell’informazione della cultura storica.

Il corso prepara alla professione di:

Storici - (2.5.3.4.1)

Archivisti, bibliotecari, conservatori di musei e specialisti assimilati - (2.5.4.5)

Specialisti in scienze sociali - (2.5.3)

Specialisti in discipline linguistiche, letterarie e documentali - (2.5.4)

Professioni tecniche delle attività turistiche, ricettive ed assimilate - (3.4.1)