Descrizione, contenuti e obiettivi 

Descrizione: Il modulo è volto a offrire agli studenti quegli strumenti analitici e interpretativi necessari

                      per orientarsi nelle principali questioni teoriche che hanno caratterizzato la storia del pensiero

                       politico in età moderna.

Contenuti : Il pensiero politico dell’assolutismo: Bodin e Machiavelli

                     L’affermazione della modernità. Il giusnaturalismo: Hobbes e Locke

                     La revisione del giusnaturalismo: Montesqieu e Rousseau   

Obiettivi: Il modulo intende favorire l’acquisizione da parte dello studente di un metodo critico

                 d’indagine basato sulla ricostruzione storica delle manifestazioni del pensiero politico

                 succedutosi dal Cinquecento al Settecento

Modalità di insegnamento: didattica frontale

Testi e Documenti proposti agli studenti:

Gli studenti iscritti al III anno o che siano fuori corso o ripetenti possono scegliere i testi dell'a.a.2012-2013 oppure il programma dell'anno accademico del quale il corso di storia delle dottrine politiche era presente nel proprio piano di studi

Si avvisano gli studenti iscritti per l'a.a. 2012-2013 al II anno in corso che devono obbligatoriamente portare il programma sotto indicato:

M. D’Addio, Storia delle Dottrine Politiche, Genova, ECIG, 2002, cap. 10, cap. 11, cap. 13, cap. 15, cap. 17, cap.18.

 Descrizione, contenuti e obiettivi

Descrizione: Il modulo vuole offrire agli studenti un metodo di analisi delle teorie, delle dottrine, dei

                      programmi, dei linguaggi e delle ideologie del XIX° secolo e della prima metà del  XX°

                      secolo in una prospettiva di confronto con i processi storici di trasformazione della vita

                      sociale, istituzionale ed economica     

Contenuti: Il liberalismo, Le teorie democratiche . Il conservatorismo

                    Le origini del socialismo. Le prime teorizzazioni dello Stato sociale. Il Marxismo    

Obiettivi: Il modulo intende favorire l’acquisizione da parte dello studente di un metodo critico di

                  indagine basato sulla ricostruzione storica delle manifestazioni del pensiero politico

                contemporaneo che si relazionano alla democrazia, al liberalismo e al socialismo

Modalità di insegnamento: didattica frontale

Testi e Documenti proposti agli studenti:

Gli studenti iscritti al III anno o che siano fuori corso o ripetenti possono scegliere i testi dell'a.a.2012-2013 oppure il programma dell'anno accademico del quale il corso di storia delle dottrine politiche era presente nel proprio piano di studi

Si avvisano gli studenti iscritti per l'a.a. 2012-2013 al II anno in corso che devono obbligatoriamente portare il programma sotto indicato:

M. D’Addio, Storia delle Dottrine Politiche, Genova, ECIG, 2002, , cap. 23, cap. 24, cap. 25, cap. 26, cap., 27, cap. 30, cap. 31, cap. 32.

A scelta dello studente:

K. Kautsky, La rivoluzione sociale. Riforma e rivoluzione sociale (1902) con uno studio introduttivo di Sergio Amato, Firenze, CET, 2002 oppure

G. L. Mosse, La nazionalizzazione delle masse, introduzione di Renzo De Felice, Bologna, Il Mulino, 2009

 Descrizione, contenuti e obiettivi

Descrizione: analisi di alcuni nodi concettuali della storia del pensiero politico attraverso la focale

                       interpretativa dei modelli di alcuni autori contemporanei.

Contenuti:    Stato, democrazia  e società civile. 

Obiettivi:      il modulo si prefigge l’obiettivo di sviluppare negli studenti capacità critico-interpretative sul

                      decorso storico- concettuale dello Stato, della democrazia  e della società civile  delineandone

                      le problematiche del XX° secolo.

Modalità di insegnamento: didattica frontale , con lezioni  come da calendario

Testi e Documenti proposti agli studenti:

N. Bobbio, Il futuro della democrazia, Torino, Einaudi, 2005; P. Ginsborg, La democrazia che non c’è, Torino, Einaudi, 2006, pp.21-94; P. Hirst, Dallo statalismo al pluralismo, Torino, Bollati Boringhieri, 1999, pp.59-100.