![]() |
Corso di Laurea in Politica e Relazioni Internazionali (L-36) |
Storia e istituzioni dell'Africa |
|
a.a. 2012/2013 Insegnamento: Storia e istituzioni dell’Africa Numero di crediti: 6 Ambito: Scienze storiche Settore scientifico disciplinare: (già SPS 13 Storia dell’Africa) 14 B 2 Storia delle relazioni internazionali, delle società e delle istituzioni extraeuropee Docente titolare del corso: Federico Cresti Conoscenze e abilità da conseguire: Lineamenti generali della storia e della storiografia dei paesi dell’Africa, con particolare riferimento all’epoca contemporanea Metodi didattici: Lezioni frontali Strumenti a supporto della didattica: Cartografia storica Programma e contenuti: PARTE I (3 CFU) L’Africa dalle origini al XVIII secolo: problemi storiografici e lineamenti storici Storia e storiografia dell’Africa Agli albori della storia africana: dati, ipotesi, interpretazioni L’Africa nelle fonti dell’evo antico Contatti e scambi tra l’Africa, l’Asia e l’Europa fino all’apparizione dell’islàm Organizzazione della società e stato in Africa prima dell’età moderna Modelli socio-economici ed istituzionali: il modo di produzione africano; lo stato ‘sudanese’ Diffusione ed influenza dell’islàm in Africa. Istituzioni islamiche e stati dell’Africa occidentale: la penetrazione almoravide e lo stato del Ghana; gli stati del Mali e del SonghaiL’Africa ‘scoperta’ dagli europei: sec. XV-XVIIIEvoluzione economica ed istituzionale degli stati africani a contatto con la presenza europea La tratta schiavistica: interpretazioni, dimensioni, modelli storiografici. Le conseguenze della tratta in Africa L’Africa dagli inizi del XIX secolo alla Conferenza di Berlino (1884-1885) Esplorazioni e penetrazione europea in Africa nel XIX secolo
Riferimenti bibliografici - G. Calchi Novati, P. Valsecchi, L’Africa ritrovata. Dalle prime forme politiche alle indipendenze nazionali, Roma 2005, pp. 11-167 letture di approfondimento consigliate: - A.M. Gentili, Il leone e il cacciatore. Storia dell’Africa subsahariana, La Nuova Italia Scientifica, Roma 1995, pp. 11-41 (problemi di storiografia dell’Africa) [Bibl. Fac. Sc. Pol.: AA.7.84] - J. Ki-Zerbo, Storia dell’Africa nera, Einaudi, Torino 1977, pp. 3-33 (problemi di storiografia dell’Africa) [Bibl. Fac. Sc. Pol.: AA.7.48] - C. Coquery-Vidrovitch, H. Moniot, L’Africa nera dal 1800 ai nostri giorni, Mursia, Milano 1977, pp. 237-244 (sull’economia di tratta) [Bibl. Fac. Sc. Pol.: AA.7.28 - AA.7.56] - H. Moniot, Economia di tratta e schiavitù, in A. Triulzi, A. Bozzo (a cura di), Storia dell’Africa e del Vicino Oriente, collana Il mondo contemporaneo. Enciclopedia di storia e scienze sociali diretta da Nicola Tranfaglia, Firenze 1979, vol. IV, pp. 55-64 [Bibl. Fac. Sc. Pol.: AA.1.77/4] PARTE II (3 CFU) L’Africa nell’età contemporaneaLa spartizione dell’Africa dalla Conferenza di Berlino (1884-1885) alla prima guerra mondiale La resistenza dei popoli dell’Africa alla conquista europea L’Africa nella prima età dell’imperialismo europeo L’Africa e il colonialismo italiano: l’età liberale Mutamenti della ripartizione coloniale in Africa dopo la prima guerra mondiale L’Africa e il colonialismo italiano: l’età fascista Alle origini del nazionalismo africano: panafricanismo e negritudine Nazionalismo africano e processo di decolonizzazione: le indipendenze africane e le loro fasi L’eredità coloniale negli stati dell’Africa indipendente Problemi dell’Africa contemporanea: dalle indipendenze agli anni ’80 del Novecento Riferimenti bibliografici: G. Calchi Novati, P. Valsecchi, L’Africa ritrovata. Dalle prime forme politiche alle indipendenze nazionali, Roma 2005, pp. 169-325 Letture di approfondimento consigliate: - A.M. Gentili, Il leone e il cacciatore. Storia dell’Africa subsahariana, Roma 1995, pp. 141-188 [Bibl. Fac. Sc. Pol.: AA.7.84] - C: Coquery-Vidrovitch, Africa nera: mutamenti e continuità, SEI, Torino 1990, pp. 79-99 (resistenza anticoloniale) Propedeuticità e strumenti ausiliari di studio: Una conoscenza generale dei lineamenti geografici dell’Africa è considerata propedeutica e sarà verificata nel corso delle prove di esame, scritte o orali. E’ consigliabile rinverdire i ricordi delle nozioni geografiche apprese nel corso degli studi passati facendo riferimento ad un manuale di geografia delle scuole inferiori. In particolare, dovranno essere conosciuti i nomi e individuata la localizzazione degli stati africani odierni in una cartina muta dell’Africa politica. Nel corso dello studio si consiglia il riferimento continuo agli strumenti della cartografia fisica e politica dell’Africa, mediante l’uso di un qualunque atlante geografico. Uno strumento di studio particolarmente utile, che associa alla cartografia una serie di schede storiche sintetiche e precise, è: M. Kwamena-Poh, J. Tosh, R. Waller, M. Tidy, African History in Maps, trad. it. Atlante storico dell’Africa, SEI, Torino 1989 [Bibl. Fac. Sc. Pol.: AA.7. 55]
Testi: Manuale: G. Calchi Novati, P. Valsecchi, L’Africa ritrovata. Dalle prime forme politiche alle indipendenze nazionali, Roma 2005 (o ristampe successive) Letture di approfondimento consigliate: - A.M. Gentili, Il leone e il cacciatore. Storia dell’Africa subsahariana, La Nuova Italia Scientifica, Roma 1995, pp. 11-41 (problemi di storiografia dell’Africa) [Bibl. Fac. Sc. Pol.: AA.7.84] - J. Ki-Zerbo, Storia dell’Africa nera, Einaudi, Torino 1977, pp. 3-33 (problemi di storiografia dell’Africa) [Bibl. Fac. Sc. Pol.: AA.7.48] - C. Coquery-Vidrovitch, H. Moniot, L’Africa nera dal 1800 ai nostri giorni, Mursia, Milano 1977, pp. 237-244 (sull’economia di tratta) [Bibl. Fac. Sc. Pol.: AA.7.28 - AA.7.56] - H. Moniot, Economia di tratta e schiavitù, in A. Triulzi, A. Bozzo (a cura di), Storia dell’Africa e del Vicino Oriente, collana Il mondo contemporaneo. Enciclopedia di storia e scienze sociali diretta da Nicola Tranfaglia, Firenze 1979, vol. IV, pp. 55-64 [Bibl. Fac. Sc. Pol.: AA.1.77/4] Modalità di verifica dell’apprendimento: Per gli studenti frequentanti sono previste due prove scritte intermedie, una sulla prima parte e una sulla seconda parte del corso. Se tutte e due le prove verranno superate la votazione media sarà registrata come esito dell’esame nel corso di uno degli appelli correnti. Gli studenti non frequentanti sosterranno l’esame oralmente su tutto il programma del corso secondo il calendario degli appelli. Gli studenti che sosterranno l’esame orale potranno presentare un approfondimento su uno dei temi del programma attraverso una tesina scritta. Il tema dovrà essere concordato inizialmente con il professore. La tesina dovrà essere presentata almeno un settimana prima dell’appello (per posta elettronica all’indirizzo del professore – cresti@unict.it - o in copia a stampa) e sarà valutata come apporto supplementare nel corso l’esame. Lingua di insegnamento: Italiano Orario di ricevimento: martedì e mercoledì 9-11 e 30; 17-19 |
|
|