Corso di Laurea in Politica e Relazioni Internazionali (L36) |
Diritto Internazionale ed Europeo |
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A.A. 2010-2011 DIRITTO INTERNAZIONALE E EUROPEO Prof. Francesco D. Riccioli (cfu n. 12) Parte I: Diritto Internazionale (6 cfu - da 1 a 6) Indicazioni bibliografiche per la parte prima - F. SALERNO, Diritto internazionale. Principi e norme, Padova, CEDAM, 2008; oppure - A. CASSESE, Diritto internazionale, Bologna, Il Mulino, 2006. Ai fini dell’esame è richiesta la puntuale conoscenza della Convenzione di Vienna del 1969 sul diritto dei trattati e degli altri atti internazionali (convenzioni e risoluzioni di organismi internazionali) richiamati nel testo. Si consiglia, pertanto, l’uso del seguente codice: F. del Giudice (a cura di), Codice del diritto e delle organizzazioni internazionali, VIII edizione, Simone Editore, Napoli 2009. E’ altresì obbligatoria la conoscenza delle disposizioni di diritto interno in materia internazionale; in particolare: Legge 5 giugno 2003, n.131, Disposizioni per l’adeguamento alla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n.3. E’, inoltre, richiesta la conoscenza delle seguenti sentenze della Corte costituzionale italiana: - 22 ottobre 2007, n. 348 - 22 ottobre 2007, n. 349 - 26 novembre 2009, n. 311 - 04 dicembre 2009, n. 317 Il testo delle indicate sentenze è disponibile consultando il sito internet della Corte costituzionale: www.cortecostituzionale.it/giurisprudenza/pronunce/filtro.asp
Programma di Diritto internazionale ed europeo A.A. 2010/2011Parte II: Diritto Internazionale ed europeo (6 cfu) Numero di crediti. 6 (da 6 a 12) Ambito. Caratterizzante Settore scientifico disciplinare: Jus 14 Docente titolare del corso: Lucia Marletta Conoscenze e abilità da conseguire . Il corso ha lo scopo di fornire le principali conoscenze necessarie a comprendere la complessa struttura dell’Unione Europea e interpretarla come sistema giuridico. A tal fine costituiranno principale oggetto di approfondimento lo studio delle istituzioni, delle fonti giuridiche e dei meccanismi di tutela giurisdizionale dell’UE tenendo in particolare considerazione gli aspetti evolutivi del sistema UE nonchè i rapporti tra gli ordinamenti interni e l’ordinamento dell’UE. Metodi didattici. Le lezioni frontali sono il principale metodo adottato. Durante il corso saranno svolti, inoltre, dei seminari in collaborazione con la cattedra di Diritto dell’UE della Facoltà di Giurisprudenza di Catania. Didattica frontale: 48 ore. Strumenti a supporto della didattica. Durante il corso il docente si avvarrà altresì di supporti informatici al fine di diffondere la conoscenza del diritto dell’UE (collegamenti ai siti internet dell’UE) Programma/Contenuti. Modulo 1. L ‘ordinamento giuridico dell’Unione e le fonti giuridiche (dai Trattati di Roma al Trattato di Lisbona ) Modulo 2. La tutela giurisdizionale (gli organi giurisdizionali dell’UE e i rimedi giurisdizionali dai trattati di Roma al Trattato di Lisbona) Testi/bibliografia. ADAM, R., TIZZANO, A., Lineamenti di diritto dell’UE, seconda edizione, Giappichelli, 2010. NASCIMBENE, B., Unione Europea. Trattati, Giappichelli, 2010. Modalità di verifica dell’apprendimento. L’esame finale vuol verificare l’apprendimento delle nozioni teoriche impartite durante le lezioni e la conoscenza delle tematiche giuridiche di carattere istituzionale riguardanti il sistema UE ed oggetto delle lezioni.. Costituisce condizione indispensabile per il superamento dell’esame la conoscenza delle disposizioni del Trattato UE e del Trattato sul funzionamento dell’UE relative agli aspetti istituzionali del diritto dell’UE. Lingua di insegnamento. Italiano Orario di ricevimento. Mercoledì 11.00/12.00 Altre informazioni. Per contattare il docente: marletta@unict.it oppure telefonare al 095 7347242 nell’orario di ricevimento. |
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