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Corso di Laurea in Internazionalizzazione delle Relazioni Commerciali (LM-52)

 

Diritto del mercato interno


 PROGRAMMA DI DIRITTO EUROPEO DEL MERCATO INTERNO E DELL'ENERGIA

PROF.SSA MARLETTA/PROF.SSA FISICHELLA

A.A. 2012/2013

 

 

 Diritto europeo del  mercato interno e dell’energia (IUS/14)

PROF.SSA MARLETTA (6 CFU)

MODULO 3

Testi e Documenti proposti agli studenti: M. MARLETTA, ENERGIA. Integrazione europea  e cooperazione internazionale , Giappichelli, Torino, 2011, pp.XV- 295

 

 

MODULO 4

Testi e Documenti proposti agli studenti: M. MARLETTA, ENERGIA. Integrazione europea  e cooperazione internazionale , Giappichelli, Torino, 2011, pp.299-394.

 

PROF.SSA FISICHELLA

DIRITTO DEL MERCATO INTERNO DELL’UNIONE EUROPEA

Programma di studio per l’a.a. 2012/2013, Moduli I e II

Daniela Fisichella

G. Tesauro, Diritto dell’Unione europea, CEDAM, VII edizione, 2012 - nelle parti segnalate qui di seguito:

Modulo I: Libera circolazione delle merci e delle persone

-         Parte seconda – Il mercato interno

Cap. IV, La libera circolazione delle merci, pp. 365- 441

               Cap. V, La libera circolazione delle persone e dei capitali, pp. 443 – 496, fino al § 9

 

Modulo II: Libera circolazione di servizi, capitali e pagamenti

         Cap. V, § 10: La libertà di stabilimento. Campo di applicazione personale e materiale della disciplina,   pp. 496-571

 

      La libera circolazione di capitali e pagamenti

    Cap. V, § 22: La libera circolazione dei capitali: la disciplina del Trattato di Roma e le direttive di   attuazione, pp. 572-584

      Cap. VI: L’Unione economica e monetaria, pp. 589 -618.

 

 

Le letture indicate di seguito formano parte integrante del programma:

Viterbo, R. Cisotta: La crisi del debito sovrano e gli interventi dell’UE dai primi strumenti finanziari al Fiscal Compact, in Il Diritto dell’Unione Europea, 2012, fasc. 2, pp. 323-366.

G. L. Tosato: L’integrazione europea ai tempi della crisi dell’euro, in Rivista di Diritto Internazionale, 2012, fasc. 3, pp. 681-703.

M. Spatti, La pubblicità comparativa dei prodotti alimentari alla luce della giurisprudenza della Corte di giustizia dell’Unione europea, in Diritto del Commercio Internazionale, 2012, fasc. 3, pp. 735-754.

Come anche la seguente

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 settembre 2012 in vista dell'adozione del regolamento (UE) n. .../2012 del Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari, in http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?pubRef=-//EP//TEXT+TA+P7-TA-2012-0344+0+DOC+XML+V0//IT

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

   

 

 

 

 

 


 

 

 

 

Università di Catania - Facoltà di Scienze Politiche

Laurea magistrale in

Internazionalizzazione delle Relazioni Commerciali

 

Diritto del Mercato interno

                          Parte  prima:  La libera circolazione di merci, persone, servizi e capitali, e la politica commerciale comune

A.A. 2011/2012

Prof. D. Fisichella

 

Numero di crediti. 6

 

Settore scientifico disciplinare. Jus 14

 

Docente titolare del corso: Daniela Fisichella

 

Conoscenze e abilità da conseguire. Il corso ha lo scopo di illustrare il funzionamento del mercato interno dell’Unione Europea come è stato concepito in origine dai fondatori dell’organizzazione e realizzato tramite le progressive revisioni ai Trattati istitutivi, da Roma a Lisbona. Obiettivo è di conseguire conoscenze approfondite sui tratti specifici di ciascuna delle quattro libertà oggetto di studio, nonché di comprenderne gli aspetti correlati, alla luce dell’operatività di alcuni principi fondamentali dell’ordinamento dell’Unione.

Obiettivo ulteriore è di evidenziare i dati effettivi e le potenzialità dell’Unione europea come attore internazionale nelle relazioni multilaterali, a seguito dei tratti compiuti dell’ordinamento giuridico dell’Unione Europea e soprattutto del suo diritto sostanziale.

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Metodi didattici.

Il corso è articolato in lezioni frontali e comprende 30 ore di lezione.

 

Strumenti a supporto della didattica. Costituiscono indispensabile strumento a supporto della didattica il Trattato sul funzionamento dell’UE e i principali  atti giuridici di diritto derivato, nonché di sentenze della Corte di Giustizia dell’Unione Europea menzionati dal programma di studio ed utilizzati nello svolgimento della didattica.

 

Programma/Contenuti.

 

 

Modulo 1 La libera circolazione delle merci. La libera circolazione delle persone. La libera circolazione dei servizi.

 

Modulo 2 La libera circolazione dei capitali. La politica commerciale comune.

 

Testi/bibliografia.

Diritto del Mercato Interno dell’Unione Europea

 

 

Programma di studio per l’a.a. 2011/2012:

 

 

G. STROZZI (a cura di),  Diritto dell’Unione Europea, Parte Speciale, III edizione, 2010, Giappichelli, Torino: pp. 1-291; pp. 417-453.

 

 

Sono altresì previste le seguenti letture:

 

T. AJELLO, Le golden shares nell’ordinamento comunitario: certezza del diritto , tutela dell’affidamento degli investitori, e «pregiudiziale» nei confronti dei soggetti pubblici, in Il Diritto dell’Unione Europea, 2007, n. 4, pp. 811-834;

 

E. MILANESI, La fiscalità diretta nelle sentenze della Corte di giustizia dell’Unione europea. Una riflessione sul principio di non restrizione delle libertà fondamentali, in Studi sull’Integrazione Europea, 2011, n. 1, pp. 133-161;

D. MINCHELLA, Il campo di applicazione materiale del regolamento comunitario per la protezione dei prodotti a denominazione d’origine, in Il Diritto dell’Unione Europea, 4/2009, pp. 825-856;

e la consultazione dei seguenti documenti come parte integrante del programma di studio:

M. MONTI, Rapporto al Presidente della Commissione europea, Una nuova strategia per il mercato unico – Al servizio dell’economia e della società europea, 9.05.2010, http://ec.europa.eu/commission_2010-2014/president/news/press releases/pdf/20100510_1_it.pdf

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO,AL CONSIGLIO, AL COMITATO ECONOMICO E SOCIALE EUROPEO E AL COMITATO DELLE REGIONI, Verso un migliore funzionamento del mercato unico dei servizi – basarsi sui risultati del processo di valutazione reciproca previsto dalla direttiva servizi, COM(2011) 20 def., del 27.01.2011, http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=COM:2011:0020:FIN:IT:PDF

 

 

Ai fini del superamento dell'esame, gli studenti possono sostituire la parte sulla libera circolazione delle persone e la libertà di stabilimento, in STROZZI G. (a cura di), Diritto dell'Unione Europea, Parte speciale, Giappichelli, III ed., 2010 (pagg. 63-216) con MORVIDUCCI C., I diritti dei cittadini europei, Giappichelli, Torino, 2010, Capp. da V a XI, pagg. 79-221.

 

 

Modalità di verifica dell’apprendimento. E’ previsto, al termine del corso e dopo un ragionevole lasso di tempo dalla conclusione di esso, un esame sui contenuti trattati durante lo svolgimento delle lezioni. 

Lingua di insegnamento. Italiano

Orario delle lezioni. Lunedì, ore 14.00-16.00

                                  Giovedì, ore 10.00-12.00

                                  Venerdì, ore 14.00-16.00

Orario di ricevimento. Venerdì, dalle ore 11.00 alle ore 13.00.

Altre informazioni. Per contattare il docente: fisidan@unict.it

 

 

 

 

 

 

Università di Catania - Facoltà di Scienze Politiche

Laurea magistrale in

Internazionalizzazione delle Relazioni Commerciali

 

Diritto del Mercato interno

                          Parte  seconda: Mercato interno e fonti energetiche

A.A. 2010/2011

Prof. L. Marletta

 

Numero di crediti. 6

 

Settore scientifico disciplinare. Jus 14

 

Docente titolare del corso. L. MARLETTA

 

Conoscenze e abilità da conseguire. Il corso ha lo scopo di fornire le principali conoscenze relative all’applicazione delle regole del Mercato interno al settore dell’energia ed al diritto sostanziale europeo nel settore dell’energia. A tal fine verrà delineato il processo di formazione della politica energetica dell’Unione Europea e verranno approfondite le conoscenze relative al quadro giuridico europeo di regolamentazione del Mercato interno delle principali fonti energetiche: elettricità, gas, rinnovabili e energia nucleare ponendo in evidenza con riferimento a ciascuna fonte energetica il riparto di competenze UE/Stati membri, i processi di liberalizzazione dei mercati ed il loro impatto sui mercati nazionali nonchè le relazioni esterne dell’Unione nel settore dell’energia.

Il corso intende altresì fornire una conoscenza dei principali strumenti normativi internazionali   attraverso i quali si sviluppa la cooperazione mondiale nel settore energetico, ponendo in evidenza lo stretto legame tra formazione di regole europee e formazione di regole globali nell’ambito degli scambi commerciali delle fonti energetiche.

 

Metodi didattici.

Le lezioni frontali sono il principale metodo adottato. Il corso comprende 30 ore di lezione.

 

Strumenti a supporto della didattica. Costituiscono indispensabile strumento a supporto della didattica il Trattato sul funzionamento dell’UE, il Trattato Euratom, gli atti di diritto europeo relativi alla formazione dei mercati interni di elettricità e gas  nonché l’Energy Charter Treaty.

 

Programma/Contenuti.

Modulo 1 Elementi propedeutici allo studio del diritto europeo dell’energia: origini e sviluppi della politica energetica dell’UE. I mercati di elettricità e gas e l’estensione a questi del diritto del Mercato interno. La formazione di norme comuni per i mercati di elettricità, di gas e delle energie rinnovabili.

Modulo 2 L’ EURATOM e le tematiche relative all’approvvigionamento di uranio, alla tutela della salute e al controllo di sicurezza. La cooperazione internazionale nel settore dell’energia: le relazioni esterne dell’UE nel settore energetico e il ruolo dell’Organizzazione Mondiale del Commercio. L’ Energy Charter Treaty ed i settori della cooperazione internazionale nel settore energetico.

 

Testi/bibliografia.

 M. MARLETTA, Energia. Integrazione europea e cooperazione internazionale, Giappichelli

 Editore, Torino, 2011 pp.VIII – 401.

Modalità di verifica dell’apprendimento. Non sono previste prove intermedie attraverso le quali verificare l’apprendimento delle nozioni teoriche impartite durante le lezioni. L’esame finale ha l’obiettivo di vagliare il grado di conoscenza delle nozioni teoriche impartite durante le lezioni e la capacità dello studente di esporre le problematiche giuridiche relative a quelle nozioni e di individuarne le relative soluzioni.

 

Lingua di insegnamento. Italiano

Orario delle lezioni. Martedì, Mercoledì, Giovedì  ore 14-16.

Orario di ricevimento. Negli stessi giorni delle lezioni ore 13.30- 14.

Altre informazioni. Per contattare il docente: marletta@unict.it