UNIVERSITÀ DI CATANIA

REGOLAMENTO DIDATTICO del CORSO di LAUREA in

 

Storia e scienze dell’amministrazione

approvato dal Senato Accademico nella seduta del 25 Gennaio 2010

 

1.  DATI GENERALI

 

1.1     Facoltà

Facoltà di Scienze Politiche

1.2     Classe

Interclasse

L-16/ L-42

1.3     Sede didattica

Catania

1.4     Particolari norme organizzative

1.5       Obiettivi formativi specifici

Il Corso di laurea in Storia e scienza dell’amministrazione ha l'obiettivo di fornire agli studenti una buona conoscenza dei sistemi amministrativi contemporanei attraverso la conoscenza e lo sviluppo di capacità di comprensione nei campi tematici caratterizzanti le classi di laurea di riferimento, la storia, le scienze politiche e sociali, più specificamente le scienze dell’amministrazione e dell’organizzazione in chiave comparata. Un aspetto originale del Corso, dato dalla messa a confronto delle due classi di riferimento, è l'intreccio della dimensione sincronica e della dimensione diacronica.

La profondità cronologica delle discipline storiche consente di approfondire l'analisi delle dinamiche istituzionali e il funzionamento delle amministrazioni pubbliche e private colte nei loro processi di trasformazione e di innovazione.

Gli obiettivi formativi si realizzano mediante un percorso formativo di apprendimento dei principali elementi metodologici ed epistemologici specifici delle aree disciplinari che caratterizzano le classi di laurea L-16 e L-42 e delle principali nozioni istituzionali comparate e delle prospettive nazionali e internazionali comparate nei vari ambiti interdisciplinari.

Obiettivo principale del Corso è mettere assieme saperi di base considerati caratterizzati da una forte gratuità, come quelli relativi alla conoscenza storica, e saperi considerati di più immediata spendibilità come quelli relativi o alla cultura dell’organizzazione e dell’amministrazione; e questo non solo per fornire un maggiore spessore culturale al laureato, ma nella convinzione che coniugati tra loro questi saperi possano dare vita a un nuovo profilo professionale che metta a servizio dell'una classe le capacità e i saperi propri dell'altra conferendo così maggiore flessibilità e possibilità di impiego ai laureati.

Gli studenti devono seguire un percorso comune costituito dalla acquisizione di conoscenze di discipline storiche, politologiche, giuridiche, economiche, sociologiche.

Devono altresì scegliere tra due percorsi alternativi: l’uno relativo alla classe L-42 di Storia in cui approfondiranno temi concernenti la storia politica, sociale e culturale, caratterizzate dal supporto delle scienze sociali; l'altro relativo alla classe L-16 in cui approfondiranno tematiche concernenti il diritto amministrativo, la statistica sociale, le discipline politologiche e sociologiche inerenti alla tematiche specifiche della scienza dell’amministrazione e dell’organizzazione.

Gli studenti devono possedere adeguata padronanza dei metodi di ricerca empirica nel campo storico, politologico, giuridico, sociologico, economico, dei metodi comparativi, per inserirsi in modo adeguato nel mercato del lavoro.

 

 

 


 

1.6       Risultati di apprendimento attesi

Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)

Gli studenti del Corso interclasse in Storia e scienze dell’amministrazione devono acquisire mediante lo studio dei manuali di testo avanzati e la lettura guidata dei testi monografici un'adeguata conoscenza delle discipline che caratterizzano la storia e le scienze sociali, giuridiche, politologiche, economiche psicologiche su temi di particolare rilevanza sia per l'attualità, sia sul piano storico. L'integrazione della classe L-16 con la classe L-42 privilegia tra le attività formative di base e caratterizzanti, quelle che forniscono nozioni istituzionali comparate e prospettive nei vari ambiti interdisciplinari, nell'ambito di interesse delle due classi, per quanto riguarda il percorso comune; di ognuna delle due classi, per quanto riguarda i percorsi differenziati.

Nello specifico gli studenti devono acquisire:

- la capacità di comprensione dell'evoluzione e del funzionamento di tutti quei fenomeni storici, politici, sociali ed economici, che caratterizzano i sistemi istituzionali e amministrativi delle società contemporanee con particolare riferimento ai Paesi europei e mediterranei;

- la consapevolezza della complessità e interdipendenza che, ai diversi livelli territoriali e istituzionali rappresentano i contesti nei quali si svolge l’attività di governo e di amministrazione pubblica e privata;

- le conoscenze di base della storia generale dell'umanità, dei metodi di studio della storia, conoscenze di base di scienze sociali e giuridiche con riferimento specifico agli aspetti relativi alla storia e alle teorie delle organizzazioni complesse;

- le conoscenze metodologiche relative ai settori dell’amministrazione e dell’organizzazione;

- le conoscenze multidisciplinari di base nei vari campi della storia, dell’amministrazione e dell’organizzazione relative ai sistemi socio-politici ed economici e delle tradizioni, connettendo i vari saperi specialistici all'interno di un sistema coerente di conoscenze teoriche nei settori giuridico, economico, politologico, sociologico e storico.

La conoscenza di discipline caratterizzanti finalizzate ad obiettivi formativi specifici o a particolari profili del mercato del lavoro, deve tuttavia garantire l'interdisciplinarità della formazione.

I principali strumenti utilizzati, che affiancheranno le lezioni frontali in aula, sono i seminari di approfondimento, lo studio guidato e individuale.

Alle attività didattiche da tenersi nella sede universitaria si affiancano attività in teledidattica, che però presupporranno il periodico incontro tra docenti e studenti ai fini di elaborare e mettere in comune i piani di lavoro che verranno poi attuati a distanza.

Colloqui in itinere, esami di profitto e redazione di brevi elaborati scritti verificano periodicamente il raggiungimento degli obiettivi formativi specifici di singole discipline o di gruppi di discipline affini.

 


 

Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)

I laureati del Corso di laurea in Storia e scienza dell’amministrazione devono sapere applicare le loro conoscenze multidisciplinari alla gestione dei sistemi amministrativi pubblici e privati, e devono essere in grado di apportare una specifica competenza nella organizzazione dei settori culturali nei quali possono essere impiegati.

Devono possedere competenze adeguate a risolvere problemi delle organizzazioni complesse e pertanto saper realizzare ricerche autonome per progettare o analizzare in modo critico strutture e funzionamento di sistemi organizzativi;

saper applicare soluzioni organizzative razionali ad attività culturali;

devono saper progettare soluzioni organizzative;

devono saper sviluppare lavori di gruppo come coordinatori.

Autonomia di giudizio (making judgements)

I laureati del Corso di laurea in Storia e scienza dell’amministrazione devono acquisire autonoma capacità di analisi e giudizio nell’ambito del loro lavoro. Tale qualità viene incrementata durante tutto il corso di studio, sia con l’insegnamento delle discipline storiche, che hanno soprattutto il compito di sviluppare il senso critico, sia attraverso la didattica seminariale e frontale (anche nelle specifiche forme della teledidattica purché sia effettuato un continuo scambio con il docente e con il gruppo classe virtuale) sia attraverso le prove finali in forma sia scritta che orale.

Abilità comunicative (communication skills)

I laureati del Corso di laurea in Storia e scienza dell’amministrazione devono acquisire capacità comunicative tali da potere elaborare e presentare informazioni e analisi in forma complessa e in forma semplice per interlocutori specialisti e non specialisti; devono altresì avere la capacità di tradurre in forma semplice linguaggi complessi.

Strumenti e occasioni per maturare tali capacità vengono forniti dalle didattiche curricolari, ed anche nelle attività di tirocinio. Oltre alla lingua italiana devono conoscere una lingua dell’Unione Europea.

Capacità di apprendimento (learning skills)

Alla capacità di apprendimento autonomo che i laureati del Corso di laurea in Storia e scienza dell’amministrazione devono dimostrare di aver conseguito, si deve aggiungere la capacità di aggiornamento continuo su problemi relativi alla loro professionalità per poter meglio attendere ai loro compiti, sia nello sviluppo delle discipline studiate, per poter accedere ai cicli superiori di studi.

Conoscenze richieste per l'accesso

(DM 270/04, art 6, comma 1 e 2)

Al corso di laurea si accede essendo in possesso di titolo di studio di scuola superiore; inoltre tramite un test che verifichi il possesso delle principali nozioni di storia e cultura generale, nonché la padronanza della lingua italiana e di buone capacità logiche.


 

1.7 Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati

(Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7)

Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti per i laureati che scelgono il curriculum relativo alla classe L-16 sono in diversi ambiti, quali imprese ed

organizzazioni private nazionali e multinazionali, amministrazioni, enti, organizzazioni pubbliche nazionali, sovranazionali e internazionali, organizzazioni non governative e del terzo settore.

Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti per i laureati nella classe L-42 sono in enti pubblici e privati nei settori dei servizi culturali, della documentazione, del recupero di attività, tradizioni e identità locali anche in relazione al turismo culturale, degli istituti di cultura di tipo specifico e nel campo dell'editoria, del giornalismo.

Grazie alla interdisciplinarietà della preparazione di base e alle attività esterne obbligatorie (tirocini e stages formativi presso enti pubblici e privati) i laureati del Corso interclasse sono in grado di conseguire obiettivi formativi specifici. I laureati potranno svolgere attività quali esperti di sistemi amministrativi e organizzativi nelle pubbliche e private amministrazioni, nelle organizzazioni del terzo settore , di addetti alle relazioni esterne, di addetti alla documentazione e alla tutela della memoria; potranno svolgere attività di esperti di fenomeni organizzativi in relazione a progetti di sviluppo economico, riqualificazione di aree marginalizzate dai processi economici, di consulenti nella redazione di progetti finanziabili mediante i fondi strutturali europei.

Il corso prepara alla professione di

Tecnici addetti all'organizzazione e al controllo gestionale della produzione. - (3.3.1.3.0)

Specialisti in scienze storiche, artistiche, politiche e filosofiche - (2.5.3.4)

Tecnici dell'organizzazione commerciale - (3.3.4.1.2)

Tecnici dei servizi giudiziari - (3.4.6.1.0)

Storici - (2.5.3.4.1)

Segretari amministrativi e tecnici degli affari generali - (3.3.1.1.1)

Ufficiali della Polizia di Stato - (3.4.6.2.0)

Organizzatori di convegni e ricevimenti - (3.4.1.2.2)

Archivisti, bibliotecari, conservatori di musei e specialisti assimilati - (2.5.4.5)

Agenti assicurativi - (3.3.2.3.0)

Organizzatori di fiere ed esposizioni - (3.4.1.2.1)

Tecnici dell’amministrazione e dell’organizzazione - (3.3.1)

Professioni tecniche delle attività turistiche, ricettive ed assimilate - (3.4.1)

Redattori di testi tecnici - (2.5.4.1.4)

Insegnanti - (3.4.2)

Specialisti in scienza politica - (2.5.3.4.3)

Tecnici dei servizi di collocamento - (3.4.5.4.0)

Ufficiali di finanza - (3.4.6.4.0)


 

 



 

 

2.  REQUISITI DI AMMISSIONE

 

2.1     Conoscenze richieste per l’accesso

Oltre ad un diploma di scuola media superiore, o di altro titolo conseguito all' estero e riconosciuto idoneo, per seguire con profitto il percorso formativo è rilevante un’adeguata padronanza

a) della lingua italiana,

b) della storia,

c) di capacità logico-matematiche,

d)nonché competenze di base in una lingua dell’Unione europea.

Per accertare il possesso di tali conoscenze è prevista una prova di ingresso. Tale prova avrà un duplice obiettivo:
1) selezionare gli studenti che eccedono il numero massimo di iscritti previsti dal DM 270 per il corso di laurea attraverso un test a risposta multipla consistente in 80 domande. Le risposte corrette saranno valutate 3 punti; in caso di pari graduati seguirà colloquio;
2) accertare eventuali deficit formativi che lo studente dovrà colmare mediante studio individuale o  attività previste dal Consiglio di Corso di laurea.

2.2     Modalità di verifica delle conoscenze richieste per l’accesso

La verifica delle conoscenze richieste è effettuata mediante test a risposta multipla consistente in 80 domande. Le risposte corrette saranno valutate 3 punti; in caso di pari graduati seguirà colloquio..

 

2.3     Modalità di valutazione del profitto scolastico degli ultimi 3 anni

No.

2.4     Attività formative propedeutiche alla verifica

Non sono previste

2.5     Obblighi formativi aggiuntivi nel caso di verifica non positiva

Saranno formulati in relazione alle quattro aree individuate come rilevanti per l’accesso con progetti individuali  o di gruppo  che saranno valutati dal consiglio di corso di laurea

2.6     Numero massimo di studenti ammissibili al 1° anno

L-16 /L-42: 230

2.7     Votazione minima da conseguire per l’ammissione

Nessuna

2.8     Obblighi formativi aggiuntivi nel caso di votazione inferiore alla minima

Solo nelle modalità prima definite.

2.9     Criteri di riconoscimento di crediti conseguiti in altri corsi di studio

Il consiglio di corso di laurea riconoscerà il numero più ampio possibile di CFU sulla base della compatibilità con i settori disciplinari previsti dalle due  classi di laurea.

2.10   Criteri di riconoscimento di conoscenze e abilità professionali

Il consiglio delibera, su richiesta dello studente, sulla base di convenzioni istituite dalla Facoltà e nei limiti della coerenza delle attività con i contenuti curriculari scelti dallo studente  

2.11   Criteri di riconoscimento di conoscenze e abilità maturate in attività formative di livello postsecondario realizzate col concorso dell'università

Il Consiglio di corso di laurea riconoscerà il numero più ampio possibile di CFU per un max di 24 CFU sulla base della compatibilità con i settori disciplinari previsti dalla classe e della valutazione espressa in trentesimi.

2.12   Numero massimo di crediti riconoscibili per i motivi di cui ai punti 2.10 e 2.11

 60 CFU


 

 

 

 

3.  ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA

 

3.1     Numero di crediti richiesto per l'iscrizione al 2° anno

Per accedere al secondo anno di corso gli studenti dovranno aver sostenuto un numero di 24 CFU

3.2     Numero di crediti richiesto per l'iscrizione al 3° anno

Per accedere al terzo anno di corso gli studenti dovranno aver sostenuto un numero di 60 CFU

3.3     Frazione di credito riservata all’impegno di studio personale

70 %

3.4     Frequenza

La frequenza non è obbligatoria  

3.5     Modalità di accertamento della frequenza

Nessuna

3.6     Tipologia delle forme didattiche adottate

LF (Lezioni frontali) S (seminari) E (Esercitazioni)

3.7     Modalità di verifica della preparazione

S (scritta) O (orale)

3.8     Regole di presentazione dei piani di studio individuali

No

3.9     Modalità di verifica della conoscenza della lingua straniera

Test e colloquio

3.10   Numero di crediti attribuiti alla conoscenza della lingua straniera

12CFU per la classe L-16; 6 CFU per la classe L -42

3.11   Criteri di verifica periodica della non obsolescenza dei contenuti conoscitivi

 6 anni dalla valutazione ottenuta

3.12   Numero minimo di crediti da acquisire in determinati tempi

 Nessuno

3.13   Criteri di verifica dei crediti conseguiti da più di sei anni

Il consiglio di corso può valutare il riconoscimento di CFU conseguiti da più di 6 anni in relazione a specifiche competenze e settori disciplinari

3.14   Criteri di riconoscimento di studi compiuti all'estero

Saranno riconosciuti sulla base della coerenza con le discipline previste dal Corso


 

 

4.  ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI

L-16

 

n.

SSD

denominazione

CFU

n. ore

Propedeuticità

lezioni

altre attività

1

IUS/09

Istituzioni di diritto pubblico

12

84

12

No

2

IUS/01

Diritto privato

9

63

9

No

3

IUS/17

Diritto penale

6

42

6

No

4

SECS-P/01

Economia Politica

9

63

9

No

5

IUS/10

Diritto Amministrativo

6

42

6

No

6

L-LIN/12

Lingua inglese

6

42

6

No

7

SECS- P//02

Politica economica

6

42

6

No

8

SPS/04

Scienza politica 1

9

63

9

No

9

SPS/04

Scienza politica 2

9

63

9

No

10

SPS/04

Scienza politica 3

9

63

9

No

11

SECS-S/05

Principi e metodi statistici

6

42

6

No

12

    SPS/08

Sociologia dei processi culturali e comunicativi

6

42

6

No

13

SPS/09

Sociologia economica e del lavoro

6

42

6

No

14

SPS/07

Sociologia generale

12

84

12

No

15

M-STO/04

Storia contemporanea 1

6

42

6

No

16

M-STO/04

Storia contemporanea 2

9

63

9

No

17

SPS/02

Storia delle dottrine politiche

9

63

9

No

 

18

 

SPS/03

 

Storia delle istituzioni politiche 

 

9

 

63

 

9

No

19

M-STO/02

Storia moderna

6

42

6

No

 

 

 

 

 

 

No

 

 

 

Elencare (in ordine alfabetico per ciascun periodo) gli insegnamenti, il numero di CFU, la tipologia della forma didattica (indicando il codice precisato al punto 3.6), le modalità di esame (indicando il codice precisato al punto 3.7 e l'obbligo di frequanza ("si" se obbligatoria – "no" nel caso contrario).


 

 

4.  ELENCO DEGLI INSEGNAMENTI

L-16 (CON MODULI)

 

n.

SSD

denominazione

CFU

n. ore

Propedeuticità

lezioni

altre attività

1

IUS/09

Istituzioni di diritto pubblico

1)      Le fonti del diritto

2)      L’ordinamento statale e i suoi organi

3)      La Magistratura e la Corte Costituzionale

4)      I diritti fondamentali

12

84

12

No

2

IUS/01

Diritto privato

1)      Soggetto, situazioni giuridiche soggettive, beni,

 tutela dei diritti.

2)      Autonomia privata.

3)      Diritto privato e principi di diritto comunitario.

9

63

9

No

3

IUS/17

Diritto penale

1)      La legge penale e il sistema sanzionatorio

2)     Il reato e le forme di manifestazione

6

42

6

No

4

SECS-P/01

Economia Politica

1)      Risorse e mercato

2)      Le istituzioni economiche

3)      Problemi attuali dell’economia

9

63

9

No

5

IUS/10

Diritto amministativo

1)      L’evoluzione del principio di legalità

2)      La giustizia nei sistemi di Civil law

6

42

6

No

6

L-LIN/12

Lingua inglese

1) Basic grammar

2) English as world language

6

42

6

No

7

SECS- P//02

Politica economica

1)      Lo stato e il mercato

2)     Le politiche di intervento

6

42

6

No

8

SPS/04

Scienza politica 1

1)      Approcci, metodi e concetti di scienza politica

2)      Rappresentanza e governo: attori e processi

3)      Regimi democratici e non democratici

9

63

9

No

9

SPS/04

Scienza politica 2

1)      Politica italiana

2)      Politica europea

3)      Sistemi politici extra-europei

9

63

9

No

10

SPS/04

Scienza politica 3

1)      Approcci, metodi e concetti di scienza dell’amministrazione

2)      Analisi delle pubbliche amministrazioni

3)      Teoria delle organizzazioni complesse

 

9

63

9

No

11

SECS-S/05

Principi e metodi statistici

1) Principi e fondamenti dell’analisi statistica dei

    dati.Misure statistiche monovariate e bivariate

2) Calcolo delle probabilità per l’inferenza

 Statistica. Stima dei parametri e controllo

   d’ipotesi

 

6

42

6

No

12

    SPS/08

Sociologia dei processi culturali e comunicativi

1)      Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione nella società globalizzata

2)      Il sistema dei media in Italia

6

42

6

No

13

SPS/09

Sociologia economica e del lavoro

1)      La regolazione dell’economia tra stato e mercato

2)      Politiche  sociali e  sistemi di welfare

6

42

6

No

14

SPS/07

Sociologia generale

1)      Cultura  e società

2)      Istituzioni e mutamento sociale

3)      Gruppi e organizzazioni

4)   Costruzione sociale della realtà e stereotipi

12

84

12

No

15

M-STO/04

Storia contemporanea 1

1)                           I caratteri generali e le interpretazioni dell’Ottocento.

2)                           Dalle Rivoluzioni borghesi all’età dell’imperialismo.

6

42

6

No

16

M-STO/04

Storia contemporanea 2

1)Dalla prima guerra mondiale alla fine dell’egemonia

    Europea

2) Il mondo attuale

3) L’Italia del novecento

9

63

9

No

17

SPS/02

Storia delle dottrine politiche

1)      Storia del pensiero politico moderno

2)      Storia del pensiero politico contemporaneo

3)     Storia del pensiero costituzionale e della democrazia

9

63

9

No

 

18

 

SPS/03

 

Storia delle istituzioni politiche 

1.      Costituzione e amministrazione dall’antico regime all’unificazione italiana (SPS/03)

2.      Costituzione e amministrazione italiana dall’Unità al fascismo (SPS/03)

3.      Costituzione repubblicana e amministrazione (SPS/03)

 

 

9

 

63

 

9

No

19

M-STO/02

Storia moderna

1)      L’evoluzione dello stato moderno e assolutistico nel XVI e XVII secolo

2)      Lo stato amministrativo e il riformismo nel XVIII secolo

6

42

6

No

 

 

 

 

 

 

No

4.  ELENCO DEGLI INSEGNAMENTiI L-42 (CON MODULI)

n.

SSD

 

denominazione

CFU

n. ore

Prop.

Lez.

altre att.

1

IUS/09

 Istituzioni di diritto pubblico

1)       Le fonti del diritto

2)       L’ordinamento statale e i suoi organi

3)      La Magistratura e la Corte Costituzionale

4)       I diritti fondamentali

12

 

84

 

12

No

2

IUS/01

Diritto privato

1)       Soggetto, situazioni giuridiche soggettive, beni,

a.        tutela dei diritti.

2)       Autonomia privata.

3)        Diritto privato e principi di diritto comunitario.

9

63

9

No

3

SECS-P/01

Economia politica

1)       Risorse e mercato

2)       Le istituzioni economiche

3)        Problemi attuali dell’economia

9

63

9

No

4.b

M-GGR/02

Geografia politica ed economica

1)       Principi e modelli geografici

2)        Organizzazione e politiche del territorio

6

42

6

No

5.b

M-STO/04

Metodologia e archivistica

1)       I depositi documentari

2)        Le fonti e la memoria

6

42

6

No

6

SPS/04

Scienza politica 1

1)       Approcci, metodi e concetti di scienza politica

2)       Rappresentanza e governo: attori e processi

3)        Regimi democratici e non democratici

9

63

9

No

7

SPS/04

Scienza politica 2

1)       Politica italiana

2)       Politica europea

3)        Sistemi politici extra-europei

9

63

9

No

8

SPS/04

Scienza politica 3

1)       Approcci, metodi e concetti di scienza dell’amministrazione

2)       Analisi delle pubbliche amministrazioni

3)       Teoria delle organizzazioni complesse

  9

63

9

No

 

9

 

SPS/08

Sociologia dei processi culturali e comunicativi

1)       Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione nella società globalizzata

2)        Il sistema dei media in Italia

 

6

 

42

 

6

No

 

10

 

SPS/09

Sociologia economica e  del lavoro

1)       La regolazione dell’economia tra stato e mercato

2)        Politiche  sociali e  sistemi di welfare

6

 

42

 

6

No

 

11

 

SPS/07

Sociologia generale

1)       Cultura  e società

2)       Istituzioni e mutamento sociale

3)        Gruppi e organizzazioni

4)    Costruzione sociale della realtà e stereotipi

     12

 

84

 

12

No

12

M-STO/04

Storia contemporanea 1

1)       I caratteri generali e le interpretazioni dell’Ottocento.

2)       Dalle Rivoluzioni borghesi all’età dell’imperialismo.

  6

42

6

No

 

13

 

M-STO/04

Storia contemporanea 2

1)       Dalla prima guerra mondiale alla fine dell’egemonia

    Europea

2) Il mondo attuale

 

9

 

63

 

9

No

14.b

SPS/13

Storia dell’Africa

1) L'Africa dalle origini al XVIII secolo:problemi

 storiografici e lineamenti storici

        2)  L'Africa nell'età contemporanea

6

42

6

No

15.b

L-ART/06

Storia del cinema

1)       Teoria e critica cinematografica

        2)  Il cinema come memoria

6

42

6

No

16.b

M-FIL/06

Storia della filosofia

1)       Lineamenti di storia della filosofia antica e medievale

2)       Lineamenti di storia di filosofia moderna e contemporanea

6

42

6

No

17

SPS/02

Storia delle dottrine poliche

1)       Storia del pensiero politico moderno

2)       Storia del pensiero politico contemporaneo

3)        Storia del pensiero costituzionale e della democrazia

 

9

 

63

 

9

No

 

18

SPS/03

Storia delle istituzioni politiche

1)       Costituzione e amministrazione dall’antico regime all’unificazione italiana (SPS/03)

2)       Costituzione e amministrazione italiana dall’Unità al fascismo (SPS/03)

3)       Costituzione repubblicana e amministrazione (SPS/03)

 

 

9

 

63

 

9

No

 

19

M-STO/02

Storia moderna

1)       L’evoluzione dello stato moderno e assolutistico nel XVI e XVII secolo

2)        Lo stato amministrativo e il riformismo nel XVIII secolo

 

6

 

42

 

6

No

5.  PIANO UFFICIALE DEGLI STUDI

 

 

5.1 Storia e scienze dell’amministrazione, percorso comune

 

n.

SSD

denominazione

CFU

forma didattica

verifica della preparazioene

Frequenza

 

1° anno -  1° periodo

 

15

M-STO/04

Storia contemporanea 1

6

LF

O/S

No

 

8

 SPS/04

Scienza politica 1

  9

LF

O / S

No

 

14

Sps/07

Sociologia generale

12

LF

O / S

No

 

 

 

Lingua straniera

6

E

O/S

No

 

1° anno -  2° periodo

 

19

Sps/07

 Storia moderna

6

LF

O / S

No

 

 2

IUS/01

  Diritto privato

9

LF

O/S

No

 

17

SPS/02

Storia delle dottrine politiche

9

LF

O/S

No

 

 

 

 Informatica

3

E

O / S

 

 

2° anno -  1° periodo

 

16

M-STO/04

Storia contremporanea 2

9

LF

O / S

No

 

1

IUS/09

Istituzioni di diritto pubblico

12

LF

O/S

No

 

12

Sps/08

Sociologia dei processi culturali e comunicativi

6

LF

O/S

No

 

2° anno -  2° periodo

 

13

 SPS/09

 Sociologia economica e del lavoro

6

LF

O / S

No

 

4

Secs-p/01

Economia politica

9

LF

O / S

No

 

9

SPS/04

Scienza politica  2

9

LF

O/S

No

 

18

SPS/03

 Storia delle istituzioni politiche

9

LF

O/S

No

 

3° anno -  1° periodo, percorso comune

 

9

Sps/04

 

 Scienza politica 2 

9

LF

O / S

No

 

 

 

A scelta dello studente

12

LF

O / S

No

 

 

 

Stage e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

3

 

 

 

 

3° anno -  1 periodo, percorso L-16 Scienza dell’amministrazione

 

3

IUS/17

 Diritto penale

6

LF

O/S

No

 

3° anno -  2 periodo, percorso L-16 Scienza dell’amministrazione

 

 5

IUS/10

Diritto amministrativo

6

LF

O/S

No

 

6

L-LIN /12

Lingua inglese

6

LF

O/S

No

 

11

SECS-S/05

Principi e metodi statistici

6

LF

O/S

No

 

7

SECS-/02

Politica economica

6

LF

O/S

No

 

 

 

Tesi

6

 

S

 

 

3 anno 1 periodo, percorso L-42 Storia

4.b

M-GR/02

 

Geografia politico-economica

6

LF

O/S

No

3 anno 2 periodo, percorso L-42 Storia

14.b

SPS/13

Storia dell’Africa

6

LF

O/S

No

15.b

L-ART/06

Storia del cinema

6

LF

O/S

No

16.b

M-FIL/06

Storia della filosofia

6

LF

O/S

No

5.b

M-STO/04

Metodologia e Archivistica

6

LF

O/S

No

 

 

Tesi

6

 

S

 

 

                             


 

PIANO UFFICIALE DEGLI STUDI L-16 L-42 CON MODULI

 

Anno I

 

Codice e nome della materia

n. crediti

15

M-STO/04 - Storia contemporanea 1

1) I caratteri generali e le interpretazioni dell’Ottocento.

2) Dalle Rivoluzioni borghesi all’età dell’imperialismo.

6

17

SPS/02 - Storia delle dottrine politiche

1) Storia del pensiero politico moderno

2) Storia del pensiero politico contemporaneo

3) Storia del pensiero costituzionale e della democrazia

9

8

SPS/04 - Scienza politica 1

1)      Approcci, metodi e concetti di scienza politica

2)      Rappresentanza e governo: attori e processi

3)      Regimi democratici e non democratici

9

14

SPS/07 - Sociologia generale

1)Cultura  e società

2) Istituzioni e mutamento sociale

3) Gruppi e organizzazioni

4)

12

19

MSTO/02  - Storia moderna

1)      L’evoluzione dello stato moderno e assolutistico nel XVI e XVII secolo

2)      Lo stato amministrativo e il riformismo nel XVIII secolo

6

2

IUS/01 - Diritto privato

1) Soggetto, situazioni giuridiche soggettive, beni,

 tutela dei diritti.

2) Autonomia privata.

3) Diritto privato e principi di diritto comunitario.

9

 

Abilità informatiche e telematiche

3

 

Per la conoscenza di almeno una lingua straniera

6

 

Tot

60

 

Anno II

 

Codice e nome della materia

n. crediti

1

IUS/09 - Istituzioni di diritto pubblico  

1)      Le fonti del diritto

2)      L’ordinamento statale e i suoi organi

3)      La Magistratura e la Corte Costituzionale

4)      I diritti fondamentali

12

16

M-STO/04 - Storia contemporanea 2

1)Dalla prima guerra mondiale alla fine dell’egemonia

    Europea

2) Il mondo attuale

3) L’Italia del novecento

 

9

9

SPS/04 - Scienza politica 2

1)      Politica italiana

2)      Politica europea

3)      Sistemi politici extra-europei

9

12

SPS/08 – Sociologia dei processi culturali e comunicativi

1)      Le tecnologie dell’informazione e della comunicazione nella società globalizzata

2)      Il sistema dei media in Italia

6

13

SPS/09 – Sociologia economica e del lavoro

1)      La regolazione dell’economia tra stato e mercato

2)      Politiche  sociali e  sistemi di welfare

6

4

SECS-P/01 - Economia politica

1)      Risorse e mercato

2)      Le istituzioni economiche

3)      Problemi attuali dell’economia

9

18

SPS/03 - Storia delle istituzioni politiche

1)      Costituzione e amministrazione dall’antico regime all’unificazione italiana (SPS/03)

2)      Costituzione e amministrazione italiana dall’Unità al fascismo (SPS/03)

3)      Costituzione repubblicana e amministrazione (SPS/03)

 

9

 

Tot

60

 

 

Anno III Percorso comune

10

SPS/04 - Scienza politica 3

1) Approcci, metodi e concetti di  scienza dell’amministrazione

2) Analisi delle pubbliche amministrazioni

3) Teoria delle organizzazioni complesse

O

1) Sistema politico europeo

2) Sistema politico globale

3) Sistema politico italiano

9

 

A scelta dello studente

12

 

Prova finale

6

 

Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali

3

 

 

 

 

 

Percorso L16

Percorso L42

7

SECS-P/02 Politica economica

1)      Lo stato e il mercato

2)      Le politiche di intervento

6

M-FIL/06 Storia della filosofia

1)      Lineamenti di storia della filosofia antica e medievale

2)      Lineamenti di storia di filosofia moderna e contemporanea

 

6

6

L-LIN/12 Lingua inglese:

1) Basic grammar

2) English as world language

6

SPS/13 Storia dell’Africa

1) L'Africa dalle origini al XVIII secolo:problemi

 storiografici e lineamenti storici

2)  L'Africa nell'età contemporanea

 

6

5

  IUS /10 Diritto amministrativo             6 cfu

1)      L’evoluzione del principio di legalità

2)      La giustizia nei sistemi di Civil law 

 

6

L-ART/06 Storia del cinema

1)  Teoria e critica cinematografica

2)  Il cinema come memoria

6

3

IUS/17 Diritto Penale

1)      La legge penale e il sistema sanzionatorio

2)      Il reato e le forme di manifestazione

6

M-GGR/02 Geografia politica ed economica

1)      Principi e modelli geografici

2)      Organizzazione e politiche del territorio

6

11

SECS-S/05Principi e metodi statistici

1) Principi e fondamenti dell’analisi statistica dei

    dati.Misure statistiche monovariate e bivariate

2) Calcolo delle probabilità per l’inferenza

 Statistica. Stima dei parametri e controllo

   d’ipotesi

 

 

 

6

M-STO/04 Metodologia e archivistica

1)      I depositi documentari

2)      Le fonti e la memoria

6

 

TOT.                                                       60

TOT.                                                       60

 

TOT. 180

Anno III percorso differenziato
 

 

6.  ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE

 

6.1     Attività a scelta dello studente

Gli insegnamenti scelti dagli studenti (12 CFU) devono essere coerenti con il Corso di studi. I criteri per la coerenza sono fissati dal Consiglio di Corso

6.2     Ulteriori conoscenze linguistiche

Non previste

6.3     Abilità informatiche e relazionali

           3CFU  Le abilità informatiche vengono acquisite seguendo corsi di informatica tenuti dalla

           Facoltà.

6.4     Stages e/o tirocini

 3 CFU  per entrambe le classi da acquisire con attività di studio o pratiche, autorizzate dal Consiglio del Corso, presso enti professionali o scienitifici sulla base di una convenzione curata dall’Ufficio Stage della Facoltà.

6.5     Periodi di studio all'estero

I CFU conseguiti all’estero e non riconosciuti nel curriculum possono essere considerati nella valutazione finale dell’esame di laurea su proposto del Consiglio di corso di laurea. In ogni caso sono menzionati nella carriera dello studente

6.6     Prova finale

La prova finale consiste in un elaborato scritto in lingua italiana che faccia riferimento a una o più discipline comprese nel corso di laurea per un impegno pari a 6 CFU

Il contenuto della prova può consistere nell'esposizione sintetica e critica di un problema specifico tra quelli trattati nel corso di laurea, con un adeguato corredo bibliografico e documentale.

L'elaborato può essere presentato, oltre che su supporto cartaceo, anche su supporto magnetico.